Page 2 - XIV Domenica del Tempo Ordinario
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tente. Signore Figlio unigenito, Gesù che si sono rivoltati contro di me. Essi e i
Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Fi- loro padri si sono sollevati contro di me
glio del padre, tu che togli i peccati del fino ad oggi. Quelli ai quali ti mando so-
mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i no figli testardi e dal cuore indurito. Tu
peccati del mondo, accogli la nostra dirai loro: “Dice il Signore Dio”. Ascolti-
supplica; tu che siedi alla destra del Pa- no o non ascoltino – dal momento che
dre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il sono una genìa di ribelli –, sapranno al-
Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altis- meno che un profeta si trova in mezzo a
simo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: loro».
nella gloria di Dio Padre. Amen. Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio
COLLETTA
Salmo Responsoriale
C - O Padre, che nell’umiliazione del tuo
Dal Sal 29/30
Figlio hai risollevato l’umanità dalla sua
R/. I nostri occhi sono rivolti al
caduta, dona ai tuoi fedeli una gioia san-
Signore.
ta, perché, liberati dalla schiavitù del
- A te alzo i miei occhi, a te che siedi nei
peccato, godano della felicità eterna. Per
cieli. Ecco, come gli occhi dei servi alla
il nostro Signore Gesù Cristo…
mano dei loro padroni. R/.
A - Amen
- Come gli occhi di una schiava alla ma-
oppure Anno B: no della sua padrona, così i nostri occhi
C - O Padre, fonte della luce, vinci l’in- al Signore nostro Dio, finché abbia pietà
credulità dei nostri cuori, perché ricono- di noi. R/.
sciamo la tua gloria nell’umiliazione del - Pietà di noi, Signore, pietà di noi, sia-
tuo Figlio, e nella nostra debolezza spe- mo già troppo sazi di disprezzo, troppo
rimentiamo la potenza della sua risurre- sazi noi siamo dello scherno dei gauden-
zione. Egli è Dio, e vive e regna con te… ti, del disprezzo dei superbi. R/.
A - Amen
(seduti) Seconda Lettura (2 Cor 12,7-10)
Mi vanterò delle mie debolezze, perché dimori
LITURGIA DELLA PAROLA in me la potenza di Cristo.
Prima Lettura (Ez 2,2-5) Dalla seconda lettera di san Paolo
Sono una genìa di ribelli, sapranno almeno che
apostolo ai Corìnzi
un profeta si trova in mezzo a loro.
Fratelli, affinché io non monti in super-
Dal libro del profeta Ezechièle bia, è stata data alla mia carne una spi-
In quei giorni, uno spirito entrò in me, na, un inviato di Satana per percuoter-
mi fece alzare in piedi e io ascoltai colui mi, perché io non monti in superbia.
che mi parlava. A causa di questo per tre volte ho prega-
Mi disse: «Figlio dell’uomo, io ti mando to il Signore che l’allontanasse da me.
ai figli d’Israele, a una razza di ribelli, Ed egli mi ha detto: «Ti basta la mia gra-
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