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VIA LUCIS - NONA STAZIONE
                             GESÙ RISORTO E TOMMASO, «L’INCREDULO»

                                                G. Il Signore è veramente risorto. Alleluia.
                                                                        T. Anche noi risorgeremo. Alleluia.


                                                L. Otto giorni dopo venne Gesù, a porte chiuse, e disse a
                                                Tommaso: «Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani; e
                                                non  essere  più  incredulo  ma  credente!».  Rispose
                                                Tommaso:  «Mio  Signore  e  mio  Dio!».  E  Gesù  «Beati
                                                quelli che crederanno senza vedere».      (cf Gv 20,24-29).








        G./T. Gesù, mio Signore e mio Dio.
        G. Gesù, ti sei servito dell'incredulità di Tommaso per vincere anche i nostri dubbi e mostrare
        la verità della tua risurrezione. T.
        G. Gesù, i segni della tua Passione sono i segni del tuo amore infinito per noi. Aiutaci a
        rispondere al tuo amore con l'amore. T.
        G. Gesù, senza averti visto, noi crediamo in te, morto e risorto per la nostra salvezza. Rendi la
        nostra fede più forte di ogni dubbio. T.

        C. Preghiamo.
        Grazie, Padre, perché ci hai fatto il dono di essere tra i beati che, pur non vedendo il Figlio tuo
        risorto, credono in lui. Donaci il coraggio di annunciarlo con la vita e la parola. Egli vive e
        regna nei secoli dei secoli.
                                                                                                      T. Amen.

        Canto

        G. Il Signore è la vita che vince la morte!
        T. Gloria, gloria, cantiamo al Signore.
        G. II Signore è l'amore che vince il peccato. T.
        G. II Signore è la gioia che vince l'angoscia. T.
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